La destinazione ad archivio

Il complesso di Sant’Ignazio, dopo i lunghi lavori di recupero e restauro, diventa sede dell’Archivio di Stato di Genova, modificando la funzione dei vari ambienti edificati nel tempo: negli spazi dell’ex noviziato vengono sistemati i fondi archivistici; la villa De Franceschi assume la funzione di ambiente di rappresentanza e di spazio riservato agli studiosi; l’ambiente della chiesa settecentesca è destinato a mostre e convegni.
Nei suoi 40 km lineari di scaffalature, nelle sedi di S. Ignazio e Genova Campi, l’Archivio di Stato di Genova conserva la documentazione prodotta dal governo genovese e in seguito dagli uffici dello Stato nel territorio provinciale, dal periodo medievale alla seconda metà del Novecento.
Visita guidata 10
Un deposito dell’Archivio

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